MAPPA MENTALE: - Tecnica di rappresentazione grafica della conoscenza
- Presenza di immagini:
- Partono da un'idea centrale;
- Ogni argomento si suddivide in vari rami (può anche succedere che ne possieda solo uno).
- Familiarità (geni) per il disturbo nei 60-70 % dei casi;
- Sono presenti più nei maschi rispetto alle femmine;
- Presenza di normali oppurtunità educative (scuola);
- QI (Quoziente Intellettivo) nella norma;
- Compromissione significativa e persistente della funzione interessata;
- Assenza di deficit sensoriali, danni neurologici e disturbi relazionali (primari);
- Presenza di più disturbi;
- Associazione con disturbi psicopatologici;
- Eterogeneità dei quadri funzionali e dei profili di sviluppo;
- Il manifestarsi del disturbo cambia negli anni: i bambini con DSA di origine italiana: con il passare del tempo diventano corretti, ma restano molto lenti
Ecco un video di Youtube che spiega bene le caratteristiche:
è importante fare interventi di tipo preventivo nei bambini con DSA, ma rimane fondamentale effettuare anche una diagnosi di tipo tardivo in soggetti adulti che hanno già concluso il loro percorso scolastico (il disturbo deve acquisire un nome, un'identità e un senso). Essa è composta da 2 step:
1) DIAGNOSI CLINICA (inquadramento nosografico) : se è positiva si passa alla succesiva;
2)FUNZIONALE (descrizione completa dei disturbi dell'apprendimento dello studente).
PROBLEMA: SE UNO STUDENTE STRANIERO HA UN DSA?
è molto complesso compiere una diagnosi quando un allievo con DSA è di origine straniera.
Le lingue scritte differiscono tra loro, il rischio è quello di diagnosticare dei falsi positivi oppure dei falsi negativi. DIDASCULIA:
Al pomeriggio, il compito degli educatori è quello di aiutare l'allievo con disturbi specifici dell'apprendimento a studiare in modo più autonomo possibile. Egli deve saper conoscere e comprendere la diagnosi dei DSA (disturbi specifici di apprendimento) effettuata da specialisti del Servizio Sanitario Nazionale. L'educatore deve seguire il piano didattico personalizzato (PDP effettuato dagli insegnanti a scuola) dei ragazzini con DSA (disturbi specifici dell'apprendimento) e saper utilizzare dei mediatori (software) per aiutare questi studenti a migliorare il loro apprendimento Gli educatori devono essere formati a far fronte a questi tipi di disturbi e incrementare la comunicazione tra scuola/servizi/famiglia. Uno degli obiettivi fondamentali di un educatore è il seguente: tutti gli studenti devono diventare il più autonomi possibili ed arrivare allo stesso traguardo, anche con l' utilizzo di modi differenti. Egli si deve ricordare che proprio lui è il primo mediatore che il ragazzino con DSA incontra, quindi deve effettuare un grosso lavoro sulla propria identità come persona. L'Educatore deve eliminare la propria rigidità ed imparare a vivere con la differenza, utilizzando dei suggerimenti e dei mediatori per offrire un'educazione di tipo speciale. Egli deve utilizzare dei materiali chiari, come degli strumenti compensativi (es: tabelle, formule etc) e sviluppare delle strategie di apprendimento.
STRUMENTI :
I mediatori devono funzionare per i ragazzini con DSA e non importa che di natura sono.
Esempi di strumenti compensativi:
- scarsa tecnlogia (tabelle e tavole pitagoriche);
- bassa tecnologia (Mp3. Cd Audio, calcolatrice e registratore);
- Alta tecnologia (uso del Pc e uso di software per il calcolo, la videoscrittura, il potenziamento, il disegno tecnico e le mappe sia concettuali che mentali.
Qui di seguito alcuni software che si possono utilizzare
Devono essere plurali, dar sicurezza ed invito a rischiare, non fare paura, essere collegati con il resto e possedere la caratteristica della mutlimodalità.
La tecnologia, però, non può sostituire il progetto: essa è un supporto, mediatore, strumento ed accompagnatore.
La SmartPen è una penna intelligente che permette di scrivere e registrare tutto ciò che si sente, per poterlo poi riascoltare. Essa è anche un buon strumento per "combattere" la disattenzione, problema che colpisce quasi ogni singolo studente.
I disturbi specifici dell'apprendimento perdurano per tutta la vita e sono di origine neurobiologica.
Essi sono 4:
Disortografia: si manifesta con una difficoltà nello scrivere e con presenza di molti errori ortografici;
Disgrafia è una difficoltà nell'atto motorio e consiste in un'incapacità di riprodurre correttamente i segni grafici (come parole e numeri);
Discalculia: è un disturbo specifico dell'apprendimento di abilità numeriche, di calcolo ed aritmetiche
Dislessia: difficoltà nell'effettuare una lettura fluibile, corretta e rapida ed accurata costituita da abilità scadenti di scrittura e decodifica delle parole.
I disturbi dell'apprendimento sono riconosciuti, come tali, dalla legge numero 170 del 2000; quest'ultima tutela il loro diritto all'istruzione, allo sviluppo delle proprie potenzialità ,favorisce il successo scolastico, riduce i disagi relazionali ed adotta l'utilizzo di forme di valutazione adeguate.
La sigla PLE in italiano significa " personale ambiente di apprendimento" e consiste in sistemi che aiutano gli allievi a gestire ed organizzare il loro modo di apprendere, anche con l'aiuto dei pari.
Che programmi e software vengono utilizzati?
Elenco alcuni esempi di programmi presenti nell'immagine a fondo pagina:
- Skype: per videochiamare;
- Google e Wikipedia: per fare ricerca sul web;
- Microsoft Office: ad esempio Word per scrivere un documento oppure Power Point per effettuare una presentazione;
- Outlook web mail, Gmail: per la posta elettronica;
- Moodle: molto utilizzato nelle Università, permette di studiare e compiere esercitazioni per gli esami ;
Twitter, Facebook: social network per la socializzazione;
- I-Phone e I-Pad: sono tecnologie che possono aiutare lo studente.
Mi chiamo Eleonora sono al terzo anno all'Universita' di Bologna Scienze della Formazione Educatore Sociale e Culturale con sede a Rimini, ho aperto questo blog per il Laboratorio di Informatica per l'Educazione ...
A dir la verità non è la prima volta che mi cimento come scrittrice su un blog, già in passato avevo fatto prove su Msn e Netlog dove pubblicavo foto, obiettivi e informazioni personali ..
Ho deciso di trattare il tema dei disturbi specifici di apprendimento perché è un argomento che mi interessa molto, dopo aver frequentato un laboratorio su questo argomento.